Perchè accontentarsi, quando puoi avere entrambe? Nel 1978 Jean Desjoyaux riuscì nella missione impossibile di conciliare rapidità di posa, affidabilità nel tempo e libertà di realizzazione di forme e dimensioni, brevettando la cassaforma permanente attiva. Il principio è basato su pannelli per struttura piscina 100% da plastica riciclata, pre-assemblati in fabbrica e portati già pronti al montaggio in cantiere. La cassaforma è permanente perché rimane nel terreno e attiva perchè dotata di una nervatura a deformazione controllata in grado di assorbire l’energia cinetica evitando fissurazioni in caso di assestamenti o sismi. E’ stato in gamba Jean!
Non vogliamo entrare nel tecnico, ma ti aiutiamo a capire meglio. Per comprendere i vantaggi di una piscina Desjoyaux, bisogna spiegare il concetto di autoportanza. Facciamo un esempio! Pensa a una bottiglia di plastica. Se riempita con del liquido, una volta sottoposta a pressione, si deformerà ma quando la lascerai riprenderà la sua forma. Se la bottiglia sarà vuota, rimarrà deformata. Così è per la struttura piscina, che deve resistere alla doppia spinta del terreno e dell’acqua, sia che essa sia piena, vuota, interrata o fuoriterra. Cerca su Google: “non svuotare la piscina”, questo ti aiuterà a capire chi propone materiali e tecnologie non veramente autoportanti. (Prova a Googlare per informarti meglio!)